Ti sei mai chiesto come mai le acque in bottiglia non puzzano pur arrivando a casa tua dopo diversi giorni dalla loro erogazione?
Sappi che nelle acque in bottiglia possono essere utilizzati conservanti o altri additivi chimici per prevenire la crescita di microrganismi e prolungarne la durata oltre a mantenerne un aroma neutro.
Contrariamente al vino che si lascia spesso decantare per aumentarne il ‘valore’, l’acqua lasciata chiusa in bottiglia inizia a perdere la propria qualità (ammesso che ne avesse prima di essere compressa in bottiglia) oltre che la propria struttura ottimale (ammesso che ne avesse) dopo qualche giorno.
Immagina che in una situazione ideale l’acqua ristrutturata e rivitalizzata possiede non solo una elevata energia vitale ma anche un ottimo grado di separazione dei Sali minerali che le conferisce finezza e leggerezza. Tuttavia passati alcuni giorni queste caratteristiche ideali iniziano a degradare e lo si avverte molto facilmente sul palato.
L’acqua può davvero scadere?
Il concetto di scadenza come lo si intende probabilmente non è applicabile all’acqua, nel senso che seppur le bottiglie riportino una data di scadenza tuttavia questa non indica che l’acqua diventi dannosa oltre quel giorno preciso.
La scadenza che trovi stampata sull’etichetta è riferita alla garanzia che il produttore deve fornire, ovvero il periodo oltre il quale l’acqua in bottiglia può perdere le caratteristiche organolettiche (sapore, colore, odore,…) e nutrizionali ( minerali ) dichiarate.
Acqua del rubinetto
L’acqua del rubinetto non ha una scadenza come quella in bottiglia, tuttavia anche per quella vale il concetto di periodo di durata limitato delle migliori condizioni organolettiche e nutrizionali.
Per questa ragione anche l’acqua di rubinetto non può essere conservata per troppi giorni.
L’acqua del rubinetto, detta anche ‘acqua del sindaco’ (che ne risponde penalmente), subisce tanti controlli e trattamenti tali per cui si pone come la più sicura da bere.
Come conservare l’acqua al meglio
Come già anticipato sopra, la conservazione dell’acqua è importante per la sua qualità ecco perché occorre prestare molta attenzione a fattori come:
- Luce diretta del sole
- Alta Temperatura
- Possibili contaminazioni
L’ideale è conservare l’acqua in ambienti asciutti e freschi e meglio se in contenitori che non degradino (evitare le plastiche), dopodichè consumarla in un periodo ragionevole di tempo.
Depurazione naturale dell’acqua prima della conservazione
Per concludere possiamo quindi affermare che l’acqua non scade come gli alimenti deperibili tuttavia è fondamentale per preservarne la qualità conservarla correttamente e consumarla in tempi brevi. Affinchè un’acqua minerale conservata correttamente possa avere sempre le caratteristiche ottimali in termini di ‘separazione’ dei minerali che ne danno la leggerezza, alta bio-disponibilità e di aroma sarebbe opportuno che venisse prima depurata e magari anche rivitalizzata da un purificatore naturale, senza uso di membrane artificiali o altri annessi chimici.
Nell’ambito del naturale il purificatore e rivitalizzatore Revital è sicuramente quanto di più vicino alla Natura ci sia oltre che utile per risolvere la tua esigenza di bere acqua buona e pura dal rubinetto ottenendo un’acqua capace di conservarsi ancora più a lungo delle acque in bottiglia considerate ‘morte‘ .
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