Depurazione dell’acqua con membrane artificiali? Indicazioni e rischi per la salute

Stai per comprare un depuratore domestico per l’acqua e ti chiedi quale sia la soluzione migliore?
In questo articolo proviamo a darti qualche info utile sulle membrane artificiali usate da diversi sistemi di depurazione dell’acqua domestica.

Cosa s’intende con membrana artificiale per la depurazione dell’acqua?

Una membrana artificiale altro non è che una superficie creata dall’uomo capace di trattenere eventuali impurità e contaminanti presenti nell’acqua che l’attraversa.
Solitamente si tratta di uno strato molto sottile studiato per processi di separazione come l’osmosi inversa ad esempio, la nanofiltrazione, ultra e micro filtrazione relativamente a vari tipi di acqua non solo quella di rubinetto o di uso industriale.

Oltre alla potabilizzazione dell’acqua queste membrane vengono infatti impiegate anche per la desalinizzazione dell’acqua di mare (al fine di renderla potabile per l’uomo).

Quali materiali compongono una membrana di filtrazione dell’acqua?

Tra i materiali impiegati ci sono:

  • Polimeri
  • Ceramica
  • Materiali ibridi

Tipologie di membrana in base al tipo di filtrazione dell’acqua

Il processo di filtrazione e soprattutto le dimensioni delle particelle da separare influiscono sulla tipologia di membrana, in particolare:

1. Microfiltrazione
Membrane con pori relativamente grandi capaci di rimuovere particelle più grosse come sedimenti, alghe e batteri.

  1. Ultrafiltrazione
    In questo processo i pori sono più piccoli per rimuovere virus, proteine e macromolecole organiche.
  2. Nanofiltrazione
    In questo caso i pori sono minuscoli per separare ioni e molecole di dimensioni ridotte, come sali, zuccheri e alcuni metalli pesanti.
  1. Osmosi inversa
    Questo processo serve per rimuovere sali, sostanze inquinanti chimiche ed altro, utilizza per questo membrane molto dense i cui pori sono estremamente piccoli perché devono appunto consentire il solo passaggio delle molecole d’acqua.

Sono sicure le membrane artificiali per la depurazione dell’acqua?

Le membrane chimiche per la depurazione dell’acqua sono di norma considerate sicure, a patto che il loro utilizzo e soprattutto la manutenzione rispetti le linee guida.

Tuttavia, la sicurezza delle membrane chimiche dipende anche da questi fattori:

  • tipo di membrana utilizzata
  • i processi di fabbricazione
  • l’applicazione specifica
  • le condizioni ambientali

Altri Fattori che incidono sulla sicurezza delle membrane artificiali

  1. Materiali
    Le membrane chimiche sono realizzate con materiali appositamente progettati per resistere alle condizioni chimiche e fisiche del processo di depurazione. È importante utilizzare materiali di alta qualità che siano compatibili con l’acqua trattata e che non rilascino sostanze nocive nell’acqua.
  2. Pre-trattamento:
    Spesso, l’acqua viene sottoposta a un pretrattamento per rimuovere le particelle più grosse e le sostanze che potrebbero danneggiare o ostruire le membrane. Questo aiuta a preservare l’integrità delle membrane e prolungarne la durata.
  3. Manutenzione:
    Le membrane chimiche richiedono manutenzione regolare per garantire che funzionino in modo sicuro ed efficiente. La pulizia periodica e la sostituzione delle membrane danneggiate sono parte integrante dell’uso sicuro delle membrane chimiche e costituiscono un costo aggiuntivo ricorrente da considerare nella depurazione domestica soprattutto.
  4. Monitoraggio:
    È importante monitorare costantemente i parametri dell’acqua trattata, come la qualità chimica e fisica, per rilevare eventuali anomalie o contaminazioni.
  1. Rischi chimici:
    Alcune membrane chimiche potrebbero utilizzare sostanze chimiche durante il processo di produzione o trattamento. È essenziale sapere quali sono coinvolte e adottare misure per minimizzare il rischio di esposizione umana o ambientale a tali sostanze.
  2. Rischi microbiologici:
    Le membrane possono diventare un terreno fertile per la crescita microbiologica se non vengono pulite e gestite correttamente. La crescita di batteri o altri microrganismi può compromettere la qualità dell’acqua trattata.
  1. Normative e standard:
    Le membrane chimiche utilizzate per la depurazione dell’acqua sono spesso soggette a normative e standard di sicurezza e qualità dell’acqua. È importante aderire a queste regolamentazioni e seguire le linee guida fornite dalle autorità competenti.

E’ consigliabile l’uso di un depuratore per l’acqua di casa che usa membrane chimiche?

Come detto al principio di questo articolo le membrane chimiche possono essere considerate sicure a patto che siano rispettati i punti esposti in questo testo.

Per l’utente privato che desidera bere acqua buona e sicura dal rubinetto di casa, l’uso di un depuratore che processa l’acqua con membrane artificiali può significare il dover star dietro non solo ai valori dell’acqua ma anche alla manutenzione necessaria sostenendo continui costi oltre a quello iniziale di acquisto, con i rischi per la salute connessi alla non perfetta manutenzione.

Inoltre va considerato che l’impiego di membrane chimiche spesso significa separazione e impoverimento dell’acqua stessa in quanto i sali minerali in essa disciolti, preziosi per l’organismo, vengono appunto separati e trattenuti dalla membrana.
Il risultato è di bere un’acqua sicura per certi versi ma assolutamente povera, tanto più che sistemi come l’osmosi inversa o di microfiltrazione di certo non si preoccupano di rivitalizzarla.

Alternative ai depuratori con membrane chimiche?

La soluzione nonché la migliore alternativa ai depuratori che usano membrane chimiche (e che spesso impoveriscono l’acqua) è data dal rivoluzionario e innovativo purificatore e rivitalizzatore naturale Revital distribuito da acqua-viva.it capace di ri-ottenere acqua di ottima qualità in casa propria.

” La tecnologia Revital non usa alcun tipo di superficie chimica ma solamente componenti e processi naturali per rendere l’acqua più buona e sicura oltre che con altissima energia vitale. ”